8 Giugno 2025
Negro_

Olympic Ferro x Variant x Gondelier

Negro stallone Kwpn

Il 5 marzo 1995 nasce un cavallo che avrebbe fatto la storia del dressage: Negro. Allevato da Wouter Borgers a Lunteren, nei Paesi Bassi, Negro era originariamente conosciuto come Novabor, “bor” era l’abbreviazione del cognome del suo allevatore, un nome affettuoso che evocava il loro legame, morto poco prima della sua nascita. Di colore nero e alto 168 cm, Negro si distinse fin dall’inizio per il suo temperamento eccezionale e la bellezza delle sue proporzioni fisiche.

Genealogia

Sebbene il talento di Negro sia indiscutibile, le sue radici raccontano una storia di eccellenza. Era figlio dello stallone Olympic Ferro, (Kwpn Ulft x Farn x Prefekt), un vero campione del mondo di dressage, noto non solo per i suoi successi nelle competizioni, ma anche per la sua armonia di movimento e l’uso senza pari della zampa posteriore e per un atteggiamento brillante verso il lavoro che è stato trasmesso alla sua prole.

La madre di Negro, Fewrie, (preferred, IBOP AA 92 da Variant x Gondelier) nata nel 1987, Kwpn che ha prodotto 16 puledri tra cui sei fratelli Negro, tra cui alcuni hanno gareggiato a livello di dressage Psg e Gp. Fewrie è stata generata dalla fattrice Mewri Kwpn (keur, preferent, prestatie, sport) e dalla nonna materna Geerie (ster, preferent, prestatie), che rappresentava sport, pattern, forza e grande qualità, e dallo stallone Variant, che ha gareggiato in piccoli tour di dressage con il cavaliere olandese Anky van Grunvsen. Variant ha generato alcuni cavalli da dressage Grand Prix, come Hermes, Lucky e Marciano G.

Variant 1979>Afrikaner XX x Eros x Centurio
Gondelier 1965> Amor x W x Magnaat
Mewri 1971> nonna materna
Geerrie 1965>bisnonna materna

Il suo allevatore

Nel 1988, Wouter ed Eef andarono a Lieshout, nel Brabante (Paesi Bassi), perché Rini Biemans aveva alcune cavalle da vendere; Wouter acquistò Fewri e sua sorella Equador, di un anno più grande, e alla fine decise di tenere solo Fewri.

Wouter Borgers, innamorato di Fewrie, aveva scelto di tenerla accanto a sé dopo aver visto quanto fosse speciale. Eef racconta: “Mio marito era molto affezionato a Fewrie, pensava che fosse una cavalla fantastica, sapeva muoversi molto bene e aveva un carattere d’oro, non era mai cattiva”.

Suo marito le disse di non venderla mai e così lei rimase con loro.

Da questa promessa nacque una progenie di cavalli meravigliosi e Negro si distinse fin dall’inizio come un puledro speciale.

Approvazione e risultati

Tuttavia, la storia di Negro non è iniziata senza difficoltà. Durante il primo tentativo di approvazione, lo stallone non è stato selezionato per il test di approvazione a causa di un giudizio che lo definiva “troppo classico”. Ma il destino aveva in serbo qualcosa di speciale per lui. Venduto a Henk van Tuyl, a Negro è stata data una nuova possibilità ed è stato nuovamente registrato per l’approvazione come stallone. Questa volta, il suo potenziale è emerso ed è stato approvato, quindi venduto a Gertjan van Olst, dove ha iniziato la sua carriera agonistica e di stallone riproduttore.

Sotto la guida della talentuosa amazzone Anne van Olst, Negro è diventato una star. Anne stessa lo ha definito “il miglior cavallo che abbia mai cavalcato”, un’affermazione che riassumeva il profondo legame tra cavallo e cavaliere. Il suo apogeo è arrivato nel 2000, quando ha vinto la competizione olandese per stalloni, rappresentando un primo passo nella sua ascesa nel mondo del dressage. La sua partecipazione al campionato mondiale di Verden nel 2001 ha segnato un’altra pietra miliare: è stato nominato miglior cavallo olandese di 6 anni, un titolo che è una testimonianza della sua straordinaria carriera. Con un incredibile debutto nel piccolo tour, è riuscito a catturare tre vittorie su quattro partenze, ottenendo un punteggio stellare del 72,50 percento.

Riconoscimenti

La carriera di Negro ha continuato a prosperare nel corso degli anni; nel 2009, il KWPN ha riconosciuto il suo status di Keur, attestando ancora una volta la qualità delle sue linee di sangue. Nel 2012, il KWPN gli ha conferito il prestigioso titolo di “Preferent”, attestando il suo valore riproduttivo e l’impatto sul mondo equestre. Nel 2017, Negro è stato incoronato stallone dell’anno, un riconoscimento che dimostra la sua influenza duratura sulla scena equestre.

Figli

Ma la vera prova di un grande stallone si misura attraverso la qualità della sua progenie. E Negro non ha mai deluso. I suoi figli, apprezzati per il loro carattere, la versatilità e l’eleganza dei movimenti, hanno lasciato il segno nel mondo del dressage. Valegro, forse il più famoso dei suoi discendenti, ha conquistato i cuori di milioni di appassionati di equitazione sotto la guida di Charlotte Dujardin. Non solo Valegro, ma anche Kjento, uno stallone approvato dal KWPN, ha ottenuto punteggi impressionanti nei test di prestazione, diventando campione del mondo ai Campionati per cavalli da dressage di sei anni nel 2021 con uno straordinario punteggio del 96 percento. E molto altro ancora…

Negro ha lasciato un segno indelebile nel KWPN, raggiungendo un valore riproduttivo di 155 nel 2014, classificandosi al quarto posto tra gli stalloni da dressage con oltre il 90% di affidabilità. Nonostante gli inseguimenti e le sfide, l’eredità di Negro ha continuato a crescere, generando 1066 figli di età superiore ai quattro anni, di cui 283 registrati come concorrenti. Entro il 2021, ha mantenuto una posizione rispettabile, scendendo al 12° posto con un valore riproduttivo di 135. Ad oggi ha 2119 bambini registrati solo con il KWPN e 8 bambini approvati dal KWPN. 122 delle sue figlie sono state nominate fattrici d’élite KWPN.

La sua eredità risiede nell’equità, nell’atletismo e nella brillantezza raggiunti dai suoi discendenti, che hanno costantemente dimostrato il talento e la grazia ereditati da lui.

Negro la leggenda

Il 26 febbraio 2025, chiaramente segnato dal tempo e dall’esperienza, Negro ci ha lasciato all’età di 30 anni, una settimana prima del suo trentesimo compleanno. La sua partenza segna la fine di un’era, ma la sua eredità vivrà per sempre nelle performance dei suoi discendenti. Addio, Negro, e corri libero. La tua leggenda continuerà a brillare nel firmamento dell’equitazione e il tuo spirito vivrà nei cavalieri e nelle cavalle che porteranno avanti il ​​tuo nome e la tua straordinaria eredità.

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