Contendro I le origini

Contendro I le origini : dal 1893 ad oggi

Nel vasto mondo dell’equitazione, alcuni nomi risuonano con un potere e una riverenza che trascendono i confini delle scuderie e degli ippodromi. Uno di questi nomi è Contendro I, uno stallone il cui pedigree non solo incarna la tradizione e l’eccellenza della razza Holsteiner, ma racconta anche una storia di passione, impegno e straordinario successo nel salto ostacoli. Nato nel 1997, Contendro I è figlio di Contender, uno stallone che ha lasciato un segno importante nella storia equestre.

Genealogia

Madre

Sua madre, Bravo, rappresenta una delle fattrici più storiche e di successo della linea Holsteiner. Proveniente dal famoso stamm 104a, Bravo ha generato diversi figli eccezionali, tra cui Caretano Z che, sotto la guida di Jos Lansink, ha vinto titoli prestigiosi, come il campionato mondiale per i sette anni. La capacità di Bravo di produrre cavalli eccezionali non si limita solo a Caretano Z: Contendro II fratello pieno, N-Caretana e Cassito sono solo alcuni dei nomi illustri che possono essere ricondotti a questa incredibile fattrice. Bravo ha anche prodotto una puledra, sorella piena di Contendro I, di nome O-Contendra B, nata nel 1999 dallo studbook Holsteiner, che a sua volta ha prodotto Cosimo M, U-Contendra, Chaka Chaka, Chijioke.

Padre

Il padre di Contendro I Contender è nato nel 1984 e ha vissuto 30 anni tra Haseldorf e Haselau, tra Amburgo e la Danimarca, quest’ultima un tipico villaggio paludoso dell’Elba nella Marlude di Haseldorf, dove si respira un’aria di ruralità, dalle vecchie fattorie rurali alle dighe di Pinnau ed Elba, con ampie vedute di campi fertili e frutteti, pascoli e luminosi campi di colza, e dove si trova ancora la più antica stazione di monta dello Schleswig-Holstein, attiva dal 1893 e dove Contender ha trascorso molti anni della sua vita.

Contender era uno stallone con andature ben bilanciate e buon ritmo, con grande abilità nel salto, stile e tecnica. Contender è stato approvato nello studbook Holsteiner all’età di due anni e poi ha superato brillantemente il test Oldenburg 100-day ad Adelheidsdorf. Da allora non è più stato sellato. Contender rimane uno dei pochi stalloni della sua generazione che non ha gareggiato. Era un grande stallone alla pari di Grannus a Oldenburg e all’epoca era autorizzato per 350 fattrici all’anno e riceveva ben oltre 700 domande ogni anno; i suoi puledri Holstein non erano buoni come i puledri Oldenburg, quindi divenne evidente che aveva bisogno di usare fattrici con un’alta percentuale di linee di sangue e modello leggero, al contrario dei modelli classici dell’epoca.

Nel 1906, Heinrich Lienau, nonno di Otto Lienau, fondò una stazione di stalloni nel cosiddetto “passaggio” del pub accanto alla chiesa. In passato, qui si fermavano le carrozze, i cavalli venivano imbrigliati, abbeverati e strigliati. Nel giugno 2006, il 100° anniversario della stazione è stato celebrato con una grande festa. Per il 100° anniversario della stazione di stalloni di Haselau, si è tenuta una tradizionale dimostrazione di cavalli e una presentazione di stalloni come ai vecchi tempi, con grande gioia del pubblico. http://www.hengststation-haselau.de/

Nonna

Sua madre Gonfine (nonna di Contendro I) (Holst, Ramiro x Ladykiller XX) fu acquistata all’età di tre anni da Niko Detlef che si innamorò di lei non appena la vide; trasudava grazia e classe. I suoi magnifici movimenti e il suo temperamento dorato influenzarono non solo la sua prole diretta, ma anche altre generazioni di puledri, al fine di perpetuare l’eccellenza nel salto ostacoli.

Ha avuto 17 puledri tra cui Contender. Anche le figlie di Gofine sono state delle ottime riproduttrici. Possiamo anche menzionare Fine Kiss (Caletto I), che ha partecipato ai Giochi equestri mondiali di Jerez de la Frontera nel 2002 e a due Campionati europei con l’austriaca Tatiana Freytag von Loringhoven; un’altra figlia di Gofine, ha prodotto Cassandro I (Caletto I). Nel 1988 Niko Detlef ha incrociato Gofine e Caletto I per produrre lo stallone Cornetto, che ha ottenuto un grande successo sulla scena internazionale con il danese Lars Pedersen. Nonostante questa superba produzione, è Contender che ha reso questa famiglia così famosa.

Linea di sangue e valutazioni

Contendro I unisce pattern, andatura, cavalcabilità, capacità naturali e mentali; era uno stallone con un pattern moderno, un carattere sensibile e gentile. Nel suo pedigree troviamo nomi più vicini come Cor del Bryere, Ramiro Z, Rasputin e nomi più distanti come Rantzau XX, Ladykiller XX, Landgraf I, Gondolier (Trak), Ramzes X (AA), quindi aveva una forte influenza di sangue anglo-arabo e inglese.

A due anni è stato approvato Premium in Holstein, a tre anni nella prova di 100 giorni ha ottenuto i punteggi migliori tra i partecipanti, a quattro anni si è classificato nei campionati regionali Holstein e per il Bundeschampionat a Warendorf.
La sua carriera di riproduttore è decollata così rapidamente che è diventato principalmente uno stallone riproduttore.
Era uno stallone che produceva sia nel salto ostacoli che nel dressage, sebbene avesse punteggi molto più alti nel salto ostacoli che nel dressage.
Si è dimostrato adatto per fattrici vecchio stile, contribuendo ad allungare il modello e aggiungendo eleganza, schiena corta, andature in salita e movimento elastico. Contendro appartiene al cinque percento dei produttori di cavalli da salto.
Nei valori FN 2021 ha ottenuto un valore di dressage Hannover di 91, il suo valore di salto, 154.

Contendro I qualità

Contendro I era un esempio perfetto di cosa significhi allevare un cavallo d’élite. La sua presenza in sella era caratterizzata da un galoppo potente e da movimenti agili. Era in grado di trasmettere ai suoi discendenti non solo una genetica forte e atletica, ma anche un temperamento gentile e sensibile. Molti cavalieri e appassionati di equitazione lo hanno descritto come uno stallone carismatico, capace di creare un legame speciale con chi lo accudiva e lo montava.

Contendro I in Francia

Fu acquistato in Francia nel 2012 dal Groupe France élevage (GFE). Arnaud Évain, presidente del GFE, amava il padre Contender, che non solo gli aveva trasmesso un modello meraviglioso e delle vere capacità di salto, ma anche un certo carattere che faceva sì che la sua prole si comportasse meglio della media. Sfortunatamente, a quel tempo, il suo seme congelato non era abbastanza buono per produrre puledri in Francia. Così decisero di concentrarsi su suo figlio Contendro I che incarnava le stesse caratteristiche. “Contendro I era uno stallone estremamente accattivante, dotato di una rara gentilezza e sensibilità che lasciava il segno nelle persone che lo coccolavano ogni giorno”.

Arrivederci

Contendro I ha continuato a produrre cavalli di successo in tutto il mondo fino alla sua morte, avvenuta il 7 ottobre 2024. La notizia della sua scomparsa ha toccato profondamente i cuori degli allevatori e degli appassionati. Un giorno come tanti altri, mentre pascolava l’erba nel suo paddock, ha avuto un arresto cardiaco “se n’è andato come aveva vissuto: elegantemente”.

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